Progetto Musicale

Il bambino impara a parlare non perché qualcuno glielo insegna ma attraverso un processo naturale che ha inizio ancor prima della nascita: il bambino ascolta e assorbe inconsapevolmente una grande quantità di stimoli sintattici e, grazie alle relazioni di base che sviluppa nei primi mesi di vita, impara a comunicare in modo sempre più complesso.

Allo stesso modo, affinché possa imparare a comprendere il linguaggio musicale, il bambino dovrebbe poterne assorbire la sintassi fin dai primi giorni, se possibile ascoltando adulti che cantano per lui in modo espressivo, che interagiscano con le sue risposte spontanee, incoraggiandolo a passare, dopo la prima fase di Assorbimento, attraverso una fase di Imitazione (in cui ripeterà in modo sempre più accurato ciò che l'adulto gli propone) e successivamente ad una fase di Assimilazione della sintassi musicale, momento in cui sarà capace di coordinare voce, respiro e movimento, cantando intonato, a tempo.

È ciò che propone Musilieu - Musica intorno ai bambini (www.musilieu.it), seguendo la teoria sviluppato dal prof. Edwin Gordon. Claudia Veronese, cantante e co-fondatrice Musilieu, accompagna i bambini del Paese dei Balocchi nel percorso che li porta a sviluppare quello che Gordon definisce Audiation: la capacità cioè di sentire e riprodurre suoni e musica con comprensione della sintassi e del contenuto di un dato contesto musicale.

Durante gli incontri di musica, il bambino sarà esposto all'ascolto di canti tonali e ritmici, cantati senza parole dall'educatore-musicista, il quale interagirà con le risposte spontanee dei bambini in modo diverso a seconda della fase di apprendimento in cui si trovano. L'uso della sola voce senza l'utilizzo di strumenti, l'espressività del corpo e la sua relazione con lo spazio sono i mezzi didattici che vengono utilizzati per instaurare con i bambini un vero e proprio dialogo musicale.

Esploriamo il quartiere

Periodicamente, i grandi (dai 2 ai 3 anni) escono accompagnati dalle educatrici e da Paola o Rosanna.

Le uscite sul territorio permettono ai bambini di vivere esperienze nuove e diversificate. Riconoscere il quartiere, osservare le vetrine dei negozi, vedere gli alberi dei giardini, osservare i colori delle case o il campanile di una chiesa da ai bambini la possibilità di esplorare la realtà che li circonda con occhi curiosi e attenti.

Al rientro al nido l'esperienza vissuta in esterno si può arricchire attraverso i loro racconti su ciò che ricordano dando via al dialogo e alla rielaborazione, attraverso collage di gruppo, disegni e cartelloni con documentazione fotografica.

Giornate in cascina

Il progetto Giornate in Cascina prevede l'avvicinamento esperienziale con la natura, proponendo giornate educative immersi nella natura e a contatto con gli animali della fattoria.

L'ambiente naturale è uno spazio privilegaito per le esperienze e per l'educazione.

In un contesto educante, l’approccio sensoriale, favorito dalla natura, consente di esprimere e potenziare le competenze sociali, espressive, creative e senso motorie.

I bambini che trascorrono il tempo all'aria aperta fruiscono di un ambiente di vita e di apprendimento, sono più allegri, curiosi, e più sociali; le uscite giovano inoltre alla loro salute.

Nell’ambito del progetto, effettuiamo passeggiate in vasti prati verdi in fiore e costeggiamo ed osserviamo i campi arati per la semina. Per i bambini poter giocare e correre liberamente in ampi spazi circondati dai suoni della natura e delle sole loro voci è un' esperienza unica e piacevole.  Ai bambini, dopo l' osservazione e la conoscenza diretta dell'ambiente circostante, viene proposta un' attività di laboratorio quale ad esempio:

  • riproduzione tramite disegno con varie tecniche grafico pittoriche
  • collage di foglie, erba, fiori, grano....
  • preparazione di un vasetto con terra e semina da portare a casa così che possa germogliare.

I bambini inoltre possono osservare e toccare gli animali della cascina,dar loro il fieno da mangiare e  vedere come i vitellini bevono il latte dai biberon.

Incontri con la pedagogista

Organizziamo incontri collettivi con la nostra pedagogista.

L'obiettivo è quello di creare una community di genitori che si conoscano e possano confrontarsi sui temi dell’educazione, guidati da una professionista. La nanna, i capricci, l’affermazione di sé, l’uso del ciuccio, organizzazione della giornata e orari, educazione alimentare sono argomenti che i genitori sono chiamati ad affrontare nei primi tre anni di vita di un/a figlio/a.

Ogni anno offriamo alle nostre famiglie l’opportunità di riflettere sulle scelte educative e sul proprio stile educativo, di confrontarsi tra genitori e confrontarsi con professionisti.